Note metodologiche
E’ necessario premettere che il sondaggio ha una bassa attendibilità statistica poichè il campione non è stato estratto secondo metodologie statistiche. Esso permette solo di rilevare le tendenze in atto negli strati, con familiarità nell’uso delle tecnologie informatiche, della popolazione sansostese.
Primo schieramento
Cognome |
Nome |
Voti |
Percentuale |
De Marco |
Vincenzo |
27 |
24,77 |
Cundari |
Paolo |
17 |
15,6 |
Boncompagni |
Franco |
15 |
13,76 |
Bruno |
Giuseppe |
6 |
5,5 |
Ricca |
Amerigo |
6 |
5,5 |
Bruno |
Vincenzo |
4 |
3,67 |
Perrone |
Giuseppe |
3 |
2,75 |
De Simone |
Mario |
2 |
1,83 |
Altro |
|
29 |
26,61 |
Totale |
109 |
100,00 |
Dati riassuntivi
Totale |
109 |
Media |
12,11 |
Dev. Stand |
10,40 |
Max |
29 |
Min |
2 |
Campo Var. |
27 |
Mediana |
6 |
Media= Media aritmetica dei voti.
Max= Massimo numero di voti totalizzati da un componente della coalizione.
Min= Minimo numero di voti totalizzati da un componente della coalizione.
Campo di variazione= differenza tra Max e Min.
Deviazione standard= permette di fare paragoni tra le distribuzioni dei voti delle due coalizioni.
Più elevato è il valore della deviazione standard più i risultati dei probabili candidati sono diversi tra di loro.
GRAFICO
Tendenza in atto nello schieramento di maggioranza
Elevato appare la percentuale (26,61%) di potenziali votanti che esprimono istanze di cambiamento nella selezione dei candidati. Inessenziali ai fini dell’economia dello schieramento appaiono gli apporti degli ex socialisti che totalizzano l’1,30% ed il 5,50% dei consensi.
Rinunciatario appare nella coalizione, il ruolo svolto da sindaco (3,67%) e vice sindaco (5,50%) proiettati verso altre mete (leggasi elezioni provinciali). Per tale motivo il dato ottenuto dai due amministratori non va interpretato come segnale di debolezza poichè esso evidenzia l’assunzione di un profilo basso, quasi ecumenico per racimolare consensi in tutti gli strati della popolazione.
Contesa tra Partito Democratico e UDC appare la testa della coalizione.
Il 39% dei votanti comunque preferisce i candidati del Partito Democratico ed in modo precipuo Vincenzo De Marco, che rappresenta la personalità di rilievo dello schieramento di centro sinistra. Buona l’affermazione di Paolo Cundari che si attesta al secondo posto nella classifica dei più votati.
Schieramento di opposizione
Cognome |
Nome |
Voti |
Percentuale |
Zicarelli |
Enedino |
33 |
24,09 |
Sirimarco |
Michele |
17 |
12,41 |
Oliva |
Vincenzo |
16 |
11,68 |
Bruno |
Pietro |
15 |
10,95 |
Guaglianone |
Giuseppe |
13 |
9,49 |
Malfona |
Tommaso |
10 |
7,30 |
Martucci |
Carmela |
9 |
6,57 |
Rimola |
Francesco |
3 |
2,19 |
Altro |
|
21 |
15,33 |
Totale |
137 |
100,00 |
Totale |
137 |
Media |
15,22 |
Dev. Stan. |
8,47 |
Max |
33 |
Min |
3 |
Campo Var. |
30 |
Mediana |
15 |
Leggenda.
Media= Media aritmetica dei voti.
Max= Massimo numero di voti totalizzati da un componente della coalizione.
Min= Minimo numero di voti totalizzati da un componente della coalizione.
Campo di variazione= differenza tra Max e Min.
Deviazione standard= permette di fare paragoni tra le distribuzioni dei voti delle due coalizioni.
Più elevato è il valore della deviazione standard più i risultati dei probabili candidati sono diversi tra di loro
GRAFICO
Tendenze in atto nello schieramento di opposizione
Elevato appare il gradimento di Enedino Zicarelli che totalizza il 25% dei consensi, piazzandosi prima di Vincenzo Oliva (12%) e di Michele Sirimarco (12%)..
Cospicuo appare il numero di coloro che “spingono” per la selezione di altri candidati (15%).
Buono si rivela il risultato di Pietro Bruno (11%) e Giuseppe Guaglianone (9%).
Il maggior numero di consensi sembra cristallizzarsi intorno a soggetti provenienti dalla sinistra o dal centro – sinistra.
Frange inessenziali, ai fini della economia elettorale dello schieramento, appaiono i probabili candidati di centro – destra
La Redazione Goladelrosa.eu