UN GRAZIE A TUTTI

Di Carmelo Sirimarco

Giudicare con obiettività  un evento che si è, faticosamente, realizzato è quasi impossibile; sarebbe come chiedere ad un genitore di giudicare i propri figli. Mi limito quindi ad esprimere un sincero ringraziamento verso tutti coloro i quali, in diversa misura e secondo la propria disponibilità di tempo, hanno collaborato affinché il Carnevale Sansostese, una delle manifestazioni più importanti dal punto di vista culturale, storico e antropologico del nostro comune, abbia dato gli ottimi risultati di cui tutti hanno potuto godere. Permettetemi, però, di fare alcune brevi considerazioni nate dall’esperienza di Presidente della pro-loco ARTEMISIA di San Sosti. L’impegno attivo e costante nel ricoprire questa carica mi ha fatto comprendere che il percorso intrapreso non rappresenta, per me, soltanto un hobby ma una scelta di vita, un contratto immaginario siglato con il mio paese e con ciascuno dei suoi abitanti. Preso atto di questa scelta, l’immediata conseguenza è una presa di coscienza e una maggiore responsabilità verso ciò che si sta facendo. Ho realizzato che l’esistenza di un uomo è più completa e felice se si pensa a donare qualcosa agli altri e non si pensa solo a prendere. La  condivisione e l’agire per gli altri da un senso di appagamento e di soddisfazione difficilmente riscontrabili altrimenti. Mi torna in mente, prepotentemente, il discorso di uno degli uomini più carismatici degli ultimi decenni, J.F. Kennedy, che durante un intervento pubblico disse “non chiedere cosa il tuo Paese può fare per te…chiediti invece cosa puoi fare tu per il tuo Paese”.  Questo dovrebbe essere, a mio avviso, il carburante da utilizzare per far muovere il nostro Paese, il VOLER FARE!

Rivolgo questo mio appello a tutti gli abitanti di San Sosti ma è soprattutto nel cuore dei giovani che vorrei far breccia. Noi giovani siamo la speranza di un futuro vivo per il nostro paese; ognuno di noi dovrebbe prendere coscienza del ruolo che può ricoprire all’interno della comunità, non importa se da leader o da gregario, poiché non vi sono differenze di tal genere quando si lavora per un obiettivo comune, l’importante è essere consapevoli che ognuno di noi può diventare protagonista della propria vita e non deve essere, per forza di cose, succube delle decisioni altrui. Spero che questo mio modesto appello ai giovani sansostesi possa essere accolto dal maggior numero di lettori, conscio comunque del fatto che se anche solo un lettore, finito questo articolo, si fermerà a riflettere e a riconsiderarsi all’interno del tessuto sociale di San Sosti, si sentirà spinto a dare il proprio contributo allo sviluppo del paese, avrò raggiunto il mio scopo.

Carmelo Sirimarco

8 risposte a “UN GRAZIE A TUTTI

  1. AnOnImO fOrZaTo

    Commenti come questo consegnano nei nostri cuori gioia e soddisfazione.
    Riempiono l’animo di speranza.
    L’unico bagliore di luce in tanta, tanta, tanta tenebra.

    “Siete la cosa più bella che ci sia nel paese!”.
    Parole semplici. Ma le uniche che riescono al meglio ad esprimere quello che di getto esce dai miei pensieri. Sei davvero in gamba, Carmelo.
    Siete in gamba tutti!
    ****

    Grazie ProLoco, HAI PORTATO LA CITTA’ A SANSOSTI!

    INNOVAZIONI CHE POSSONO SEMBRARE INSIGNIFICANTI, NON LO SONO AFFATTO AGLI OCCHI DI MOLTI, ANZI!!! I vostri giganteschi cartelloni creati per le diverse occasioni sono stati per SanSosti un motivo di reale progresso ed innovazione culturale! Avete avvicinato SanSosti ad uno standard qualitativo di grande città. Bravi!!!

    Ma non solo la ProLoco ha contribuito a render bello e NUOVO il nostro paese!!!

    Quanti di voi hanno ammirato, ad esempio, la splendida gioielleria in Via Nazionale?
    La vetrina brillante, il Museo, i cartelloni della Proloco sono piccole cose agli occhi del “qualunque”, del “mediocre”, ma non neghiamo mai che messe insieme, tutte questi “piccoli tesori” hanno contribuito in questi anni nel proiettare SanSosti verso il PRESENTE, VERSO L’INSEGUIMENTO UN DESIGN ACCATTIVANTE!

    SAREBBE BELLO CONTINUARE COSI’.
    COSI’ SI CRESCE, ANCHE DALLE PICCOLE COSE!
    I MIEI PIU’ VIVI COMPLIMENTI!

    BRAVI. BRAVI BRAVI.

    Carmelo, un abbraccio grande.

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  2. Un Socialista

    Ritorno fra voi, su questo utilissimo sito, perchè mi voglio annoverare fra le persone dal buon senso!
    Bravo Carmelo, dici cose bellissime e spero possano servire a dare una dritta ai sansostesi.

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  3. Padre di famiglia

    Carmelo, voglio sottolineare la frase in cui dici: “..l’importante è essere consapevoli che ognuno di noi può diventare protagonista della propria vita e non deve essere, per forza di cose, succube delle decisioni altrui.”
    I ragazzi devono studiare, si devono affermare con le loro forze, non devono sperare nell’aiuto di qualche politico di turno. Bisogna studiare e fare sacrifici. Io appartengo ad una generazione che non ha studiato molto e ora mi accorgo dei grandi limiti. dico sempre ai miei figli di studiare, studiare, studiare!! Solo così si può acquistare la libertà. Chi non ha studiato non gode della libertà, perchè è dipendente dal politico o dal personaggio potente per poter avere vantaggi e opportunità. Chi ha studiato le opportunità se le sa creare senza l’aiuto di nessuno. Chi ha una laurea, primo o poi, uscirà sopra di tutti. Penso che ancora per poco assisteremo agli imbarazzanti paradossi del clientelismo. Tra un pò ci sarà una netta selezione naturale! Chi ha conoscenze andrà avanti chi no rimarrà indietro! Non sono d’accordo con chi dice che per governare non serve la laurea. La laurea serve e come, anzi non serve più neanche solo quella! Bisogna avere di più! Per fortuna che i tempi stanno cambiando in fretta, e tutti quelli che hanno scarse conoscenze saranno, velocemente, tagliati fuori da tutto. Chi è dietro, lo sarà sempre di più.
    Ragazzi di San Sosti, studiate e affermatevi! Impreziositevi di cultura, solo così il Paese (inteso come San Sosti o Italia è uguale) potrà crescere. Tutta la società migliorerà!

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  4. Bravo Carmelo, continua così. Tu e tuo fratello siete due ragazzi d’oro, allietate questo paese con la vostra inventiva e voglia di fare. Che bei momenti ci avete regalato con le commedie teatrali! Quante risate! E che piacere e sorpresa avere scoperto attori bravi ;Sansostesi doc!
    La nota positiva, in questo momento nero per San Sosti, è che ci sono persone che hanno voglia di fare sul serio.
    Io sono ottimista per il futuro fino a che ci sono ragazzi intraprendenti come voi e tanti altri che operano per il loro paese. Come posso non citare Raffaele e il suo genio! Il nuovo gruppo folk! I ragazzi del Museo! Gli artisti come: Francesco Marasco, Loredana Marasco, Giuditta Marasco, Mario Borrelli ecc. I volontari della Misericordia, dell’Azione Cattolica. Tutte persone che costituiscono la spina dorsale del nostro paese. Da loro dobbiamo partire incentivandoli e stimolandoli. Non vorrei dimenticare nessuno, ma tutti i buoni volenterosi prenderanno per mano il paese e lo salveranno!
    Grazie
    Ciao

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  5. Un veloce commento alla volontà di fare ed ai risultati raggiunti in questa manifestazione che eleva San Sosti quale momento di cultura e aggregazione sociale.
    Sono convinta che la serietà, la responsabilità e l’impegno sono fattori indispensabili per il raggiungimento di qualsiasi obiettivo.
    Complimenti Carmelo.
    Un saluto ed un arrivederci,
    Laura

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  6. Caro Carmelo, penso che le parole siano sprecate, ma davvero devo farti i miei complimenti per le cose fatte e soprattutto per le parole dette. L’essere padre oggi è un sogno che quando si realizza non ne puoi avere altri, e chi non può raggiungere questo, certo non vive con serenità. Per quanto riguarda la tua idea sui giovani, penso che rispecchi quanto da me sempre detto e scritto, e spero che l’unione di tante idee crei davvero la strada giusta per il futuro del nostro paese. Un saluto ed a presto

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  7. Sono un amico di Francesco Marasco, risiedo a Milano (lui lavorò da queste parti negli anni “90). Conosco tante canzoni di Francesco tipo “a’ paralisa” , “rosa ‘e maggiu” , “u mommò” , “notti ‘i luna china” e altre ancora.
    Da quando però qusto artista è rientrato nella sua S. Sosti, ho perso i contatti ma forse qualcuno di voi della redazione può aiutarmi a ritrovarli e darmi sue notizie.
    Molte grazie!
    mail@sarotorrisi.it

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  8. Francesco Marasco

    Ciao Rosario,
    sono Francesco Marasco. Grazie per esserti ricordato di me: segno, questo, che la tua memoria è ancora lucida e riesce a “districarsi”nei ricordi del tempo andato. Son trascorsi ormai oltre cinque lustri e ricordo che a Milano ci univa la passione per la musica. Tu eri molto bravo a comporre e suonare la chitarra…
    Io sono restato in calabria solo alcuni anni, poi ho rifatto la valigia e sono ripartito per il nordest. Vivo e insegno Lettere a Treviso da 10 anni. Sposato, con due figlie, Marta (7) e Margherita (5).
    Ho scritto altre canzoni, sempre in dialetto calabrese.
    “Gasparucciu Cozzamunnata” e “Don Ninì e Scialapopolo” sono diventati due divertenti cortometraggi musicali che troverai su You tube digitando il mio nome.

    Dammi tue notizie! La mia mail è: cicciomarasco@libero.it
    Un abbraccio forte
    Francesco

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