Intervento del Candidato a Sindaco Vincenzo De Marco nel comizio del 30 maggio

Di Vincenzo De Marco

Cari concittadini, sono davvero felice ed emozionato nel presentarmi oggi a voi in qualità di candidato a Sindaco per la Lista n°2 UNITI PER SAN SOSTI. Ma sono ancor più lieto di essere accompagnato in questa tornata elettorale da 12 validissime persone che come me hanno scelto di dare il loro contributo alla crescita sociale, umana ed economica ed allo sviluppo della nostra comunità.

Si è tanto parlato, nei mesi che hanno preceduto la presentazione delle liste, di un necessario rinnovamento della classe politica: noi stasera ve lo proponiamo, al contrario di coloro che di rinnovamento si sono riempiti la bocca ma non la lista!!
Guardate questi candidati uno per uno: sono loro il rinnovamento che cerchiamo!
Sembrerebbe quasi superfluo che io stia qui a presentarveli uno alla volta, visto che li conoscete già personalmente, ma sento il piacere di voler riconoscere a loro il grande impegno che hanno deciso di assumere verso la nostra cara San Sosti.

1) FRANCO BONCOMPAGNI: Stimato e rispettato cardiologo presso l’Ospedale Annunziata di Cosenza e Membro dell’Associazione Nazionale Cardiologi Italiani. È un uomo impegnato e motivato, di cui tutti conoscete la disponibilità e la dedizione: nel lavoro, nella famiglia e nel sociale. Un uomo innamorato del suo lavoro ma soprattutto dell’alto servizio che questo gli permette di offrire alla comunità.
Politicamente attivo è Responsabile Provinciale del PD per la Salute.
Franco è un valido professionista che oggi sceglie di scendere in campo per ridare il giusto ritmo alla nostra comunità.

2) LETIZIA BOSCO: Giovane laureanda in Scienze della Formazione Primaria, è una delle due rappresentanti femminili della lista. È una ragazza solare e vitale. Attenta, per studio e per passione, alle esigenze dei più piccoli, può certamente dare un valido contributo nelle attività di cui sono protagonisti bambini e ragazzi, nell’ottica dell’educazione civica e sociale dei giovani del futuro.

3) ENZO BRUNO: Applicato di segreteria e spesso sostituto Direttore Amministrativo, è una persona presente e disponibile, da cui avete sempre ricevuto assistenza e collaborazione relativamente alla sua attività. La stessa collaborazione che chiede in campo quando, nel ruolo di Mister della squadra di calcio Artemisia, stimola giovani e sportivi alla passione per una competizione sana e costruttiva.
A tal proposito pochi giorni fa il lavoro e l’impegno del nostro Mister hanno scongiurato la retrocessione dellasquadra, per cui a lui e al presidente Eugenio Docimo, nonché a tutta la squadra, va il mio e nostro ringraziamento.
Ciò che contraddistingue Enzuccio è la passione per il paese, una passione che deve contagiare e far crescere in tutti noi un maggiore orgoglio sansostese.

4) FRANCESCO CALONICO: Un giovane che ha voluto concretizzare nella propria vita la citazione per cui “Il lavoro nobilita l’uomo”. Lavoratore attento, impeccabile e appassionato non tralascia comunque l’impegno sociale che da sempre lo accompagna nella crescita personale e nel servizio verso l’Altro.
È un giovane che offre gratuitamente e smisuratamente le sue capacità e possibilità, che vive un associazionismo attivo e concreto, che stimola al coinvolgimento e al dialogo. Francesco è la dimostrazione che ai giovani che si sentono motivati e vogliono impegnarsi nessuno metterà mai i bastoni tra le ruote.

5) ALFREDO DE LUCA: Laureato in Scienze Naturali, lavora in una società ecologica di depurazione. Ma ciò che rende speciale la sua candidatura è il ruolo familiare che ha da poco acquisito: un giovane e neo papà che sceglie di impegnarsi politicamente è segno di continuità e di futuro, dimostra che si può guardare avanti con fiducia e non solo con sospetto, che non si vogliono vanificare i sacrifici dei nostri nonni e che siamo pronti a farne altri per quello che sarà il presente e il futuro dei nostri figli.

6) ANTONIO FERRARO: Geometra presso la filiale delle Poste di Castrovillari, coordina ben 160 uffici postali della Regione. È un uomo responsabile e un padre di famiglia impeccabile, sempre attento alle vicende del paese è una persona propositiva ma mai invadente, sempre disponibile all’ascolto e al confronto reciproco e costruttivo. Antonio è l’esempio che si può essere amministratori pur non rivestendo nessuna carica ufficiale, perché un cittadino sempre attento e impegnato può valere più di 100 amministratori di facciata.

7) FRANCESCA IANNICELLI: Impegnata in attività commerciali, è una giovane donna che vuole provare a dare un tocco, come si suol dire, “rosa” all’attività amministrativa del paese. Una donna legata e affezionata al territorio in cui vive, che può contribuire alla valorizzazione della presenza femminile nelle istituzioni, stimolando le altre donne alla partecipazione attiva e rompendo lo stereotipo falso e antico per cui la politica sia roba solo per gli uomini.

8) ENZO IANNUZZI: Tecnico di laboratorio presso l’ITIS di Castrovillari. È un vero e proprio uragano. Non me ne vogliano gli altri concittadini di Macellara se dico che Enzo è un po’ l’anima e il cuore di quella Frazione. Ha una predisposizione particolare all’organizzazione, si occupa della Festa di Santa Rosalia, delle sagre e altre feste locali, è sempre attento alle piccole opere di manutenzione del posto e presta cure e sostegno agli anziani che ne hanno bisogno. Sono certo che potrà essere una forte e decisa presenza delle istituzioni comunali nella Frazione di Macellara.

9) GIUSEPPE LA CAVA: Gestore del Bar e delle sale ristoro del Santuario del Pettoruto. È una persona semplice ed educata, sempre attenta alle esigenze e alle richieste dei pellegrini e dei devoti che si recano presso la Basilica. Ma oltre ad essere un valido punto di riferimento e di contatto presso il Santuario lo è anche e soprattutto nella Frazione della Fravitta, ormai sempre più vicina al centro abitato di San Sosti.

10) VINCENZO LA CAVA: Vigile Urbano a Cosenza e attivissimo Sindacalista degli Enti Locali, che fonda le proprie azioni sugli irrinunciabili principi di solidarietà, uguaglianza e democrazia. È quindi un giovane fortemente motivato, orientato al rispetto delle regole e alla valorizzazione dei diritti dei singoli e della comunità; un giovane che ricco di esperienze dirette potrà aiutarci a recuperare, lì dove è stato perso, il senso della giustizia, della democrazia, della partecipazione e della promozione sociale di un più giusto modo di vivere e convivere.

11) GIOVANNI MARTUCCI: Laureato in Archeologia è uno dei professionisti che collabora alla promozione del Museo Multimediale Archeologico “San Sozonte”. Dedito e appassionato alla cultura e alle tradizioni del nostro territorio si è sempre prodigato nella valorizzazione dello stesso e nella ricerca degli strumenti di promozione e sviluppo del turismo locale. È anche un bravo corridore, ha partecipato a numerose gare podistiche e vive lo sport con la sana passione che lo contraddistingue.

12) FRANCESCO SPAGNUOLO: Collaboratore scolastico a San Sosti, è sempre stato un giovane motivato dalla passione per il paese, tanto da farlo ritornare a vivere qui dopo un’esperienza lavorativa al nord, convinto di poter dare il suo valido contributo nella nostra cittadina, di cui si è sempre interessato pur non mostrandosi necessariamente in prima fila. Un giovane che oggi si propone a voi con umiltà e discrezione, ma anche con impegno e volontà.

Cari concittadini, questi che vi ho presentato, rigorosamente in ordine alfabetico così come li avete letti nei manifesti elettorali, perché non sarebbe possibile trovare in loro altra gerarchia, sono i candidati della Lista n°2 UNITI PER SAN SOSTI che vi chiediamo di scegliere recandovi alle urne il 6 e il 7 giugno.

Questi candidati propongono a voi, tramite me stasera, un programma e un progetto che vogliamo sia di tutti, di cui pongo alla vostra attenzione i punti più importanti e che spero vogliate arricchire con l’apporto che solo dei cittadini attivi possono dare.

Il nostro programma vive di continuità rispetto alle legislature precedenti di cui con gioia ho fatto parte e che mi hanno permesso di accumulare le esperienze con cui oggi mi propongo a voi come candidato a Sindaco. Non una continuità illimitata e stupida come qualcuno si diverte a far credere, ma intelligente e, se vogliamo, settoriale.
Delle passate legislature, che mi hanno visto partecipare con impegno e costanza all’attività amministrativa, vogliamo conservare tutto ciò che di buono è stato fatto, perché, diciamolo a gran voce: di bene ne è stato fatto, come ci ha ricordato il caro amico e sindaco uscente Vincenzo Bruno nel suo saluto di commiato.
A lui permettetemi di rivolgere un personale e sentito grazie per il rapporto di collaborazione che ci ha legato in questi anni e che ci ha permesso lavorare insieme e bene, per risolvere tanti problemi della nostra comunità.
A lui faccio un caro augurio affinché possa essere eletto consigliere provinciale, certo del valido contributo che potrà dare, e per continuare così a collaborare nello sviluppo del territorio. E faccio l’in bocca al lupo anche agli altri concittadini candidati alle elezioni provinciali, Amerigo Ricca membro della mia stessa giunta per tanti anni, Saetta e Campolongo.

Di bene, dicevo, ne è stato fatto anche se spesso ci si è divertiti a volerlo per forza coprire dal male che alcune carenze o imperfezioni hanno potuto provocare. Come tutti gli uomini neanche gli amministratori sono infallibili ma dagli sbagli passati si può e si deve sempre imparare.
Lì dove ci sono state mancanze noi ci prodigheremo per colmarle, lì dove ci sono stati errori noi saremo pronti a correggerli e a riportare il giusto equilibrio.

Ciò che mi preme sottolineare stasera è la prospettiva entro cui si muovono le attività proposte dalla lista UNITI PER SAN SOSTI: l’analisi territoriale, socio-culturale ed economica del nostro paese ci grida la necessità di creare le condizioni occupazionali per garantire un futuro alla nostra comunità.
In quest’ottica non possono di certo essere previste altre opere pubbliche fini a se stesse, in quest’ottica tutte le attività dovranno essere concentrate verso uno sviluppo occupazionale reale. È un obiettivo non certo di facile realizzazione, in merito al quale non ce la sentiamo di illudere nessuno con false speranze e facili promesse che non ci appartengono.
Creare occupazione e sostenere i cittadini nella difficile ricerca occupazionale, è dovere di ogni buon amministratore, ed anche noi lo abbiamo fatto con modestia e riservatezza, ma non per questo ne facciamo uno strumento di campagna e promozione elettorale!

Concedetemi inoltre di chiarire un aspetto importante che attiene alla Clinica San Giuseppe: se quella struttura è oggi adibita al servizio sanitario che offre è solo e soltanto grazie alla sensibilità che l’amministrazione uscente ha avuto nel voler modificare la destinazione d’uso del fabbricato. È questa amministrazione che ha fatto sì che un albergo diventasse la struttura sanitaria che tutti conoscete e che rende un servizio caro a tutti noi.

Le condizioni di sviluppo occupazionale che noi vogliamo proporvi sono legate allo sviluppo del territorio e alla valorizzazione delle risorse. Con attenzione ai Fondi Comunitari è possibile prevedere un importante sviluppo e un connesso aumento occupazionale, in particolari settori della nostra realtà cittadina.
Con l’ausilio dei Fondi POR sarà infatti possibile:

  • Incentivare la PRODUZIONE DI ENERGIA ALTERNATIVA E RINNOVABILE, per cui dovrà essere riattivata la Centrale idro-elettrica: un obiettivo questo oltre che economico, anche culturale e ambientale.
  • Procedere all’IMBOTTIGLIAMENTO e alla COMMERCIALIZZAZIONE DELLE NOSTRE ACQUE, che analizzate alla sorgente del Fiume Rosa risultano essere incontaminate e di ottima qualità. È nostra volontà quella di creare una società che producendo acqua produca anche lavoro.
  • Sostenere e promuovere lo sviluppo dell’AGRICOLTURA: il buon uso della terra e l’impegno lavorativo dei giovani e dei meno giovani nei confronti del mondo agricolo, sono una grande risorsa occupazionale che deve essere necessariamente rivalutata e fortemente sostenuta.
  • Stimolare e incentivare lo SVILUPPO TURISTICO e la PROMOZIONE CULTURALE: abbiamo la grande fortuna di essere radicati in un contesto territoriale e religioso che ben si presta ad una proposta turistica seria. L’idea è quella di creare un Centro Servizi che si occupi della valorizzazione e della diffusione dei beni culturali ed ambientali di cui siamo gratuitamente ricchi. Creare dei pacchetti turistici che possano incentivare vicendevolmente il turismo religioso e quello ambientale, ma anche usufruire di canali di promozione telematica che in qualche modo possano allargare gli orizzonti.

In un contesto di sviluppo e di turismo assume di certo ampia rilevanza l’esigenza di garantire la pulizia e il decoro del Paese, di cui, a ragione, si parla spesso.
Lo ha fatto anche il candidato Oliva due giorni fa nel suo intervento, dimenticando però di avere accanto a lui l’assessore uscente al personale, a cui avrebbe direttamente potuto chiedere chiarimenti.
Noi crediamo quindi sia necessario ri-individuare una persona che si occupi stabilmente e costantemente della pulizia e del decoro dei cimiteri, così come sarà necessario organizzare e coordinare le attività di pulizia e di decoro del centro abitato, attività che non siano sporadiche ma regolari e durevoli, perché un paese pulito è un paese accogliente, e un paese accogliente è un paese piacevole da vivere e da visitare.
Diventerebbe difficile però pensare ad uno sviluppo occupazionale in un territorio con gravi lacune infrastrutturali e urbanistiche, pertanto permettetemi di ricordare le grandi opere e il grande impegno delle amministrazioni precedenti, per cui ho dato il mio diretto contributo e per cui ho speso forze e impegno, con l’obiettivo di ridurre costantemente fino ad eliminare l’ISOLAMENTO interno ed esterno in cui verteva la nostra cittadina:

  • Per quanto riguarda la viabilità interna abbiamo recuperato e ottimizzato le strade di collegamento con le Frazioni, e riqualificato l’area degradata del Vallone Vitosa – San Leonardo, per realizzare una variante di decongestionamento del traffico cittadino.
  • Mentre per la viabilità del Paese verso l’esterno siamo orgogliosi dell’impegno profuso nell’aver fatto stanziare 2 milioni di euro nel Bilancio pluriennale della Provincia per migliorare le strade di collegamento del nostro paese con l’autostrada A3. Inoltre, all’interno dell’Accordo Quadro di Programma, è stato presentato presso il Ministero un progetto che abbiamo stipulato con altri 4 comuni del Tirreno, e che prevede una strada di collegamento della Valle del Fiume Rosa con Buonvicino e delle attività di sviluppo dei territori montani dei 5 comuni.
  • Altra importante opera di viabilità è stato il ripristino e l’ammodernamento della Via del Rosario tanto cara ai pellegrini e ai devoti della Madonna del Pettoruto: garantire una viabilità adeguata equivale a sostenere lo sviluppo e la valorizzazione della presenza della Basilica nel nostro territorio. Una presenza importante che è fonte di orgoglio e di risorsa spirituale e turistica per il nostro paese. A tal proposito mi fa piacere ricordare gli ottimi rapporti di stima e collaborazione avuti con il nostro Vescovo Sua Ecc. Mons. Domenico Crusco e con il parroco Mons. Carmelo Perrone, rapporti che hanno caratterizzato questi anni di amministrazione e hanno permesso la realizzazione di importanti progetti per il Santuario e per la nostra comunità.
  • Ci tengo inoltre a ricordare la grande opera di recupero del centro storico e dei 18 alloggi, assegnati ad altrettante famiglie. Un’attenzione particolare è stata rivolta anche alle Chiese di San Sosti. Grazie all’impegno e all’attenzione del nostro parroco Mons. Carmelo Perrone abbiamo potuto collaborare alla ristrutturazione delle stesse, che sarà completata con il finanziamento di 50.000 euro da appaltare per la ristrutturazione della facciata della Chiesa del Carmine.

Un’opera di importante sviluppo locale e culturale, di cui vado particolarmente fiero per la responsabilità che ne ho assunto e che spero di continuare ad assumere negli anni che verranno, riguarda la RACCOLTA DIFFERENZIATA.
A discapito di chi pensava che non avrebbe dato i risultati sperati e necessari per la buona riuscita, e preso atto delle piccole imperfezioni che il servizio ha potuto avere, la raccolta differenziata è stata per San Sosti un vero successo e una grande conquista, prima ancora che un risparmio è stata una vittoria culturale e una crescita di responsabilità comune degna di lode e di plauso.
A tal proposito mi corre l’obbligo di precisare che proprio grazie a questo servizio le tasse sullo smaltimento dei rifiuti sono state ridotte del 15% e quindi al di sotto dell’euro a mq. Un obiettivo mi pare di tutto rispetto, che nel tempo non potrà che migliorare!

Ricordare le opere e le attività delle passate amministrazioni non vuol essere un gratuito elogio agli amministratori uscenti, ma come dicevo poc’anzi è piuttosto ricercare un punto da dove voler ripartire; non possiamo tralasciare ciò che di buono è stato fatto, anzi, è sulla base di questo che bisogna andare avanti e fare di più e meglio, con nuove possibilità, nuove prospettive e nuove forze impegnate.
Permettetemi un’attenzione specifica verso le frazioni di Fravitta, Cerreto e Macellara, che in questi anni hanno visto riqualificarsi ampie aree depresse e degradate:

  • In particolare per la Fravitta sono finalmente arrivati all’ultimo lotto i lavori di completamento della fognatura, che presto sarà collegata al depuratore cittadino.
  • Mentre su Macellara abbiamo realizzato la strada di collegamento con la Chiesa di Santa Rosalia e quella che partendo da San Sosti e passando per Cannia, Vulcanne e arrivando a Macellara, riduce notevolmente la distanza della stessa frazione dal centro.

Le frazioni sono una realtà importante per la nostra comunità e l’impiego di risorse per lo sviluppo delle stesse dimostra la propensione delle amministrazioni a volerle avvicinare sempre più al centro. Queste attenzioni e lo spirito che le anima sono presenti anche in questa coalizione, che con i rappresentati delle frazioni vuole continuare il percorso di sviluppo delle stesse.

Molto e molto altro è contenuto nelle pagine delle Linee Programmatiche della nostra lista n°2 UNITI PER SAN SOSTI, a cui mi farebbe piacere se tutti voi deste un’occhiata, pertanto vi invito a chiederci chiarimenti, a porci interrogativi, a confrontarci sulle nostre scelte, per tutto questo ci trovate sempre disponibili presso la sede della lista in Via Nazionale.
Sarebbero davvero tante le cose da dire ma rischierei di annoiarvi oltremodo, tante le proposte e gli obiettivi che insieme a voi vorremmo realizzare, ma ci sarà ancora modo e tempo di confrontarci. Stasera noi non siamo qui a riempirvi di promesse che non abbiamo la certezza di potervi garantire. Una sola è la promessa che possiamo farvi a gran voce: noi ci impegneremo con tutte le nostre forze per dare valore alla fiducia che vorrete riporre in noi!!
Tutto ciò che faremo e diremo avrà come obiettivo interessi generali e mai particolari, interessi di tutti e non di pochi!

Il futuro di San Sosti vogliamo costruirlo insieme a voi, UNITI PER SAN SOSTI lavoreremo per lo Sviluppo Economico e Sociale della nostra Comunità.

Il prossimo 6 e 7 giugno, quando sarete chiamati a rinnovare il Consiglio Comunale di San Sosti, votate la Lista n° 2 UNITI PER SAN SOSTI!

Una risposta a “Intervento del Candidato a Sindaco Vincenzo De Marco nel comizio del 30 maggio

  1. antonio bianco

    viva pisapia e un saluto x san sosti

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