Di “Lo Spadaccino”
Se abbiamo ben capito, nell’articolo della Gazzetta del sud del 3 luglio, il nuovo sindaco Michele Sirimarco afferma, utilizzando una iperbole letteraria, di essere creditore e non debitore nei confronti del Comune di San Sosti.
Rivuole indietro (derelitto!), “i gravosi balzelli “che, a sentir lui, non avrebbe dovuto pagare.
Il tapino comunque si guarda bene dal farci capire, attorcigliandosi Continua a leggere