Archivi del mese: agosto 2009

UN’EREDITÀ CHE È TUTTA UN ENORME DEBITO

Di Vincenzo Oliva

Uno scorcio del cimitero nuovo

Uno scorcio del cimitero nuovo

Innanzitutto devo dire grazie all’ex sindaco Bruno per il suo articolo di alcuni giorni fa (“Un’eredità senza debiti”). Una difesa migliore sulla mia relazione al bilancio non avrei potuto averla!
Infatti i lettori attenti avranno subito notato che l’analisi della situazione finanziaria del comune di San Sosti delineata Continua a leggere

Lettera della Minoranza consiliare al Prefetto.

A Sua Eccellenza il Prefetto di Cosenza

All’Assessore alla Viabilità della Provincia di Cosenza

Al Responsabile tecnico della Strada Provinciale ex 105

Alla Responsabile del Servizio Igiene e Sanità pubblica Dott.ssa Marranghello dell’A.S.P. Castrovillari

 

OGGETTO: Revoca Delibera Consiliare che istituiva la Fiera negli appositi spazi e nuova collocazione sulla strada provinciale ex 105. Continua a leggere

VI RACCONTO UNA STORIA.

Di Antonio Sansosti

C’èra una volta, tanto…tanto tempo fa un feudo ameno:
Aghios Sostis si chiamava,
dal nome del monistero greco-bizantino che ospitava.

La vita de lo feudo scorrea lieta e serena,
li anziani, nostri parenti,
raccontavano a noi pargoli Continua a leggere

Pensieri e ragioni. “Servi legum sumus, ut liberi esse possimus”. Cicerone

Di Anonimo cittadino

La “Fiera del Pettoruto”

Il dibattito scaturisce  dalla constatazione, spero condivisa da tutti, del declino della  storica “Fiera del Pettoruto” alla quale, credo, tutti i sansostesi sono profondamente legati, a prescindere dalle appartenenze politiche e Continua a leggere

Del rancore, dell’invidia e di altri mali ancora.

Di Francesco Capalbo

 

C’è un aspetto del sottosviluppo della nostra terra che è scarsamente indagato e nello stesso tempo sfugge alle tradizionali analisi dei ricercatori che sono soliti osservare solo la superficie degli avvenimenti. Esso ha sede nel cuore delle nostre collettività, proprio laddove si forma l’ethos, ovvero il nostro carattere collettivo inteso anche come temperamento di gruppo di un insieme di persone che vivono insediate sopra uno stesso territorio.
Continua a leggere su www.francescocapalbo.blogspot.com

UNA EREDITA’ SENZA DEBITI.

Di Vincenzo Bruno

Aspettavo veramente con ansia la relazione programmatica che accompagna il bilancio di previsione per l’ esercizio finanziario 2009 dell’assessore Oliva, perché volevo comprendere quale immediato antidoto, quale strategica correzione di rotta avrebbe saputo apportare per la programmazione e la gestione del nuovo esercizio finanziario, visto che negli anni precedenti, la mia amministrazione comunale è stata costantemente vituperata, offesa, denigrata a livello locale e su tutti gli organi di stampa, dall’ allora consigliere di minoranza. Dall’ attenta lettura della relazione presentata in consiglio, mi sono accorto che l’ attuale assessore al bilancio, anziché proporre soluzioni serie e praticabili per risanare un deficit strutturale non imputabile ad alcuno, continua, dal governo del paese, ad esercitare una serrata opposizione contro la passata compagine amministrativa, dimostrando un accanimento senza pari.  I lettori si chiederanno: “ma come non imputabile a nessuno, qualcuno avrà pur contribuito a realizzare questo deficit finanziario”? Continua a leggere

Alcune linee programmatiche di sviluppo locale: di Pierino CALONICO

Di Pierino Calonico

Il Castello della Rocca sulla Gola del Fiume Rosa

Introduzione

“… Oggi la storia non è ormai che un filo sottile di memoria sopra l’oceano del dimenticato; ma il tempo procede e verrà il tempo delle date alte che la memoria non estensibile degli individui non sarà in grado di comprendere; interi secoli e interi millenni cominceranno allora a cadere dalla loro memoria, secoli di quadri e di musica, secoli di scoperte, di battaglie, di libri. Ciò sarà un male perché l’uomo perderà la coscienza di sé mentre la sua storia, incomprensibile e incontenibile, si rattrappirà in abbreviazioni schematiche prive di senso ..” (M. Kundera). Continua a leggere

Lettera di frate Giovanni alla badessa Maria Dolores del Ferraro. Sull’umorismo di Dio

Di “Frate Giovanni”

Mater Melodiosa,

ti scrivo mentre fuori dalle mura del Monastero osservo il disco solare tramontare dietro i dirupi infuocati di Montea. Una lieve brezza mitiga la caldura di agosto: come giunco assetato, in questi giorni ho tratto sollievo solo dalle arzille acque del vicino fiume Rosa.
Molte volte durante le roventi giornate mi interrogo, indossando il cilicio, sull’esistenza di Dio ed il dubbio si impossessa delle mie tremule e avvizzite carni. Continua a leggere

COMUNICAZIONE ALLA CITTADINANZA. Resoconto del Consiglio Comunale del 6 agosto 2009

I Consiglieri di Minoranza

Il gruppo consiliare di minoranza informa la cittadinanza che giorno 6 agosto 2009 si è tenuto il consiglio comunale che prevedeva l’approvazione del Bilancio di previsione ed espone di seguito i contenuti dello stesso.
La minoranza, aperta la seduta di consiglio, ha richiesto tramite l’intervento del consigliere De Marco, di integrare l’o.d.g. con una mozione riguardante la grave inadempienza della maggioranza a non voler firmare una convenzione presso la Regione (nello specifico presso l’Assessorato al Lavoro) fissata per giorno 15/06/2009. Questa convenzione è atta a far rientrare nel bacino i 7 ex L.S.U. del parco. Dalla accesa discussione è emerso che la maggioranza sia in attesa di chiarimenti da parte della Regione Calabria, un’attesa protrattasi da ormai 2 mesi, dimostrando con ciò una grave insensibilità verso il problema occupazionale che è sicuramente la maggiore criticità di chi vive in meridione. Continua a leggere

Pensieri e ragioni. “La disperazione peggiore di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile”. Corrado Alvaro

Di “Anonimo cittadino”

La “Fiera del Pettoruto”

Partendo dall’inconfutabile assunto, senza peraltro dilungarci inutilmente nei dettagli,  che il graduale declino della fiera è  riconducibile alle trasformazioni socio economiche e culturali che, per fortuna, hanno in qualche misura toccato anche le nostre comunità, si può di contro ragionevolmente affermare che la causa della crisi non è certamente la “location”. Continua a leggere