Di Pietro Bruno
Premetto, questo mio intervento è anche retroattivo, riferito, cioè, anche alle Amministrazioni che hanno preceduto quella in carica, di cui, quest’ultima, sembra esserne la continuità, sia per la presenza in essa di qualche amministratore che figurava nel precedente Esecutivo, sia per altri aspetti meno evidenti ma non meno importanti.
In questo periodo di grande caldo, motivo in più di sofferenza e di disagio per gli anziani, quali provvedimenti hanno adottato i Servizi sociali di competenza comunale?
A riguardo, vi elenco solo alcuni dei Servizi che tantissime Amministrazioni comunali di mia conoscenza hanno messo a disposizione per tale fascia di cittadini:
1) istituzione di un numero verde attivo 24 ore su 24;
2) servizio di assistenza e sostegno a domicilio ;
3) somministrazione di pasti a domicilio;
4) servizio di acquisto e consegna spesa e farmaci a domicilio;
5) offerta di svaghi e momenti di relax e di compagnia, ecc.
A San Sosti, cosa è stato fatto per fronteggiare tale emergenza ? Quali provvedimenti sono stati intrapresi?
Se mi devo riferire a quello che è stato fatto nei confronti dei miei Genitori, ultra ottantenni, devo dire NULLA;
nessuno si è fatto vedere, nessuno ha chiesto se avessero bisogno di qualche cosa.
Voglio sperare che così non è stato per tutti; specialmente per quelli che versano in difficoltà maggiori.
VI CHIEDO:
quando vi mettete nelle Liste per essere eletti, quando vi mettete lo “stemmino elettorale” alla giacca dell’”abituccio buono” e lo attaccate al vetro della macchina. Perché lo fate?
Forse perché non avete null’altro da fare? Forse perchè vi siete annoiati di giocare a carte nel Bar ? Forse perché dovete far dispetto al vostro vicino ? E così vi improvvisate AMMINISTRATORI. Ma amministratori di cosa?
Assistenza sociale, strade più sicure e pulite, pulizia del paese, servizi urbani, riscossione dei Tributi da parte di tutti; anche se, alla luce di quanto è emerso negli ultimi tempi, quest’ultimo servizio, mi sembra un poco difficile da attuarsi.
Se non vi occupate di queste cose, di cosa vi volete occupare?
Dei grandi progetti? Della politica di sviluppo industriale? Dei grandi temi di economia? Delle grandi Infrastrutture? Dei Corridoi “trans- europei”?
Di cosa vi volete occupare, se non di garantire che qualche minimo servizio funzioni?
I tempi dei “Finanziamenti a pioggia” sono finiti; i tempi dei cosiddetti Finanziamenti a “Fondo perduto” sono ormai lontani e non torneranno mai più.
Temo che chi è abituato a inseguire questi sogni, male si troverà.
E credetemi, chi più di me, può dirvi come stanno le cose.
Chi investirebbe un solo Euro a San Sosti, dove, quando piove, è difficoltoso anche arrivarci e salta la corrente elettrica? A chi verrebbe in mente di realizzare investimenti produttivi ed insediamenti industriali, ecc.? Chi finanzierebbe grandi infrastrutture ? Dov’è il bacino d’utenza, che in primis si richiede per questi interventi? Quale vicinanza a centri importanti e produttivi?
Le buone occasioni di rilancio si sono perse nei decenni precedenti, ora non è più il tempo.
Si pensi alle piccole cose, e, soprattutto, a rendere meno disagevole il vivere a San Sosti.
Pietro Bruno