Archivi del mese: ottobre 2009

Il Barbassore

Di Francesco Capalbo

Occaso

Con il termine Barbassore nell’ottocento veniva indicato con toni spregiativi un personaggio che raccontava frottole in maniera spudorata, un azzeccagarbugli che seminava sciocchezze e sentenze arbitrarie con l’aria del sapientone ed era organico socialmente e culturalmente al notabilato dei piccoli paesi. Se fossimo vissuti cento anni fa, lo avremmo potuto notare mentre gesticolando fumava l’immancabile sigaro o la pipa in prossimità dei luoghi nei quali l’aristocrazia si dava convegno: nei circoli filantropici, nelle farmacie, nelle sale dei bazar.
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Cosa bisogna fare affinché il “SUPPUARTU” di via Vittorio Emanuele venga Pulito?

Di Rimola Vincenzo

  Immagine Supp

Carissimi lettori,
è la prima volta che scrivo su questo forum, lo faccio perché ritengo giusto ed opportuno dare valore al centro storico e precisamente ad un posto in cui vivo. A questo proposito vorrei brevemente illustrare con foto e con qualche mia opinione una situazione indegna.
Ormai da circa 10 anni esiste un comodo passaggio nato per garantire l’accesso alle varie abitazioni della cosiddetta “Vaneddra Nova”.
Dalla prima foto si può notare Continua a leggere

Come era e come eravamo.

Di Antonio Ferraro jr

Qualche anno fa, mentre leggevo un libro di un autore di San Sosti (non ricordo quale) mi soffermai con curiosità su una fotografia; la classica foto dei bambini all’asilo con le suore.
Direte voi cosa può esserci di curioso?
Ho 41 anni e per uno della mia età l’asilo è (era) quello in via G. Matteotti.
Per chi ha superato i 60 anni era quello della Piazza Bergo.
La prima cosa che feci fu quella di  cercare fra quei bambini un volto che potesse somigliare a mia madre.
Non riuscii io e tantomeno mia madre, un po’ per la vista, un po’ per la qualità della stampa e, forse non proprio il periodo giusto.
L’importante però fu aver riportato a Continua a leggere

Sport salute e turismo. Alla conquista di Amsterdam.

Di Antonio Vigna

Come prima cosa saluto calorosamente il fondatore e gestore del sito, Raffaele Rosignuolo, come sempre puntuale e preciso.  Seconda cosa, adesso,” vi stenderò alle corde”, vi incuriosirò e vi sottrarrò  dieci minuti della vostra giornata  per  leggere, interamente, l’articolo che avete sotto gli occhi. Dico alla conquista perché nessuno può dirsi in grado di scoprire Amsterdam conosciuta fin dalla notte dei tempi come la città proibita, conquistata Continua a leggere

Danno ambientale: il comando del CFS di San Sosti esegue il sequestro di aree all’interno dell’acquedotto Capo d’Acqua.

Ieri, martedì 20 ottobre, il comando del CFS di San Sosti esegue il sequestro di aree inquinate dalla presenza di rifiuti pericolosi abbandonati: una discarica a cielo aperto. Il rischio per l’incolumità della salute umana è molto alto, in quanto questi rifiuti sono situati all’interno dell’area dell’acquedotto Capo D’Acqua della Fravitta. Nelle foto, pubblicate di seguito, le strutture che si vedono sono quelle dell’acquedotto. Domani, giovedì 22, usciranno degli articoli, sulle testate giornalistiche regionali, che parleranno Continua a leggere

Archeologia – estratto del lavoro di tesi di laurea di S.Carbone sul territorio di San Sosti.

Di Stefano Carbone

La Sibaritide in età protostorica: esiti delle ricerche, Tesi di Laurea a.a.c.c. 2008-2009

Nell’esprimere i più sentiti ringraziamenti ai Comuni di: Trebisacce, Francavilla Marittima, Spezzano Albanese, per la gentile collaborazione, un particolare ringraziamento all’Amministrazione Comunale di San Sosti e al Sig. Sindaco, ON/le Vincenzo BRUNO, per aver accolto positivamente la mia richiesta di collaborazione all’avviamento (analisi e catalogazione dei reperti archeologici) del Museo Multimediale Archeologico del Parco Nazionale del Pollino, sito in via Vittorio Emanuele, con incarico: Giusta Delibera di Giunta del 03.07.2008, n° 39.

I ringraziamenti più sentiti e sinceri vanno al mio amico fraterno Angelo Martucci, per avermi guidato passo, passo nella stesura di questo elaborato di Laurea.

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Alla riscoperta del patrimonio artistico, archeologico e ambientale del nostro territorio.

Di Angelo Martucci

ANTONIO COZZITORTO

Presenta:

VIAGGIO NEL TEMPO

Viaggio nel Tempo è una collana di opere, con uscite periodiche, ideata con l’obbiettivo della riscoperta e della valorizzazione del patrimonio artistico, archeologico e ambientale della Calabria e più in generale del sud Italia.
Il primo numero è dedicato al patrimonio culturale del comune di San Sosti, quasi sconosciuto persino dagli stessi abitanti del posto. Continua a leggere

Riceviamo e pubblichiamo: notizia sull’Ascia di San Sosti, Calabria, Italia. (KYNISKOS, 520a.c Occidentale greca,realizzato in Sibari).

Di Vincenzo De Luca (da Milano)

La si dice proveniente dai dintorni di S. Agata d’Esaro, ma in realtà fu scoperta nel 1846 (sei miglia) lontano, sopra una costa montana (600 a 890 metri di quota) fra estesi ruderi, che alcuni cultori di memorie locali attribuivano ad una primitiva S. Agata ed altri chiamavano invece Artemisia, seguendo Gabriele  Barrio nell’identificarvi l’Artemision  menzionato nel fr…  di Ecateo ed alterando il genere del nome sull’assonanza d’un toponimo ancora vivo. L’“ascia” fu per primo disegnata dal Capialbi e pubblicata dal Continua a leggere

Memoria e Futuro

Di Grazia La Cava

Il secolo scorso è stato testimone di grandi avvenimenti: la prima guerra mondiale, il ventennio fascista, la seconda guerra mondiale.
La formazione e l’educazione di quelli della mia generazione, pur non avendo assistito in maniera diretta a quei tragici eventi, non ha potuto non subirne l’influenza.
I nostri nonni e i nostri padri, attraverso le loro dirette testimonianze ci hanno, in qualche modo, resi partecipi di grandi sofferenze ma anche di grandi passioni civili e di quotidiane lotte per la sopravvivenza.
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Inquinamento ambientale – Il comandante del Corpo Forestale dello Stato, Vincenzo Calonico, rassicura la cittadinanza: “Siamo a disposizione della collettività”.

Di Vincenzo Calonico “Comandante CFS San Sosti”

Grazie a Raffaele Rosignuolo, ho avuto modo di apprendere i contenuti dei commenti datati 01.10.2009 ore 10:01 – Bravi – e quello del 26.09.2009 ore 19:50– Ferraro Antonio jr – fatti all’articolo Mare Nostrum di Francesco Capalbo in data 21 settembre 2009.

Sono condivisibili pienamente le preoccupazioni, le ansie, le riflessioni e quant’altro si sta manifestando da parte delle popolazioni, a seguito delle inquietanti, sconcertanti e delicate notizie che quotidianamente si apprendono sui mass-media, circa lo stato d’inquinamento delle nostre acque marine, del suolo, sottosuolo, sino ad arrivare, per forza logica prevenuta, alla salute delle acque interne dei nostri fiumi. Appare dunque legittimo porsi alcune domande in merito ai potenziali rischi connessi a tale situazione.

Ancora oggi, nonostante il C.F.S. è strutturato con una bassa percentuale di risorse umane rispetto a tutti gli addetti del Comparto Sicurezza e cioè di tutte le Forze di Polizia dello Stato, risulta l’unico Corpo dello Stato che accerta ben il 60-66% di tutti i reati ambientali e illeciti Continua a leggere