Oltre il successo c’è la vita

Di Antonio Vigna

Oltre la competizione  rimane l’amore per lo sport, per la vita. I risultati hanno la loro importanza, soddisfano e gratificano ma la felicità, l’equilibrio interiore sono tutt’altra cosa, bisogna guadagnarseli  giorno per giorno, ora per ora,  minuto per minuto, istante per  istante, ma quando te li senti addosso, quando ti fanno accapponare la pelle sono la gratificazione più grande, il piacere più intenso, la ricchezza più immensa. Lavorare e seminare  sempre, poi aspettare il raccolto. Non disdegnare quando la grandine devasta, continuare a lavorare e seminare, aspettando il raccolto del  prossimo anno o se necessario dell’anno ancora successivo fino a quando ci sarà concesso. Arrivato il momento di raccogliere facciamolo  con profonda umiltà  sempre continuando a seminare. Quando siamo sull’onda più alta del successo, non dimentichiamoci  di pensare a quelli che soffrono, che non hanno la forza di fare come noi e cerchiamo finche  ci è possibile di aiutarli. Un aiuto spassionato fin dove finisce la sincerità e l’onestà. Continuiamo a dare l’esempio senza accanirci sugli errori altrui, ricordandoci sempre la sacra frase: “chi è senza peccato scagli la prima pietra”. Ogni mattina quando ci alziamo dal letto ricordiamoci che la giornata che stiamo per affrontare è una storia aperta nel bene e nel male il cui esito dipende in gran parte da noi, da come ci comportiamo. Molte situazioni sgradevoli possono procurarci problemi, ma se pensiamo bene prima di fare certe azioni o di commettere certi errori, la nostra vita come per incanto può cambiare e senza che ce ne accorgiamo cambiare noi stessi. I nostri comportamenti sono come le piante che hanno bisogno di cura e di acqua. Quando si innesca la spirale negativa il vizio prevale al contrario è la virtù a farla da padrona. L’allenamento dei muscoli fa la forza fisica, ma se non si allena anche lo spirito difficilmente si raggiungono grandi risultati. La forza interiore è l’arma segreta che fa la differenza, che deve essere allenata come i muscoli per renderla allo stesso modo tonica. Soglia aerobica, anerobica, glicogeno muscolare, potenza lipidica, soccombono di fronte all’energia nascosta che esiste dentro di noi e che diviene devastante quando  coltivata. Tutti i metabolismi viaggiano allo stato ottimale quando dentro di noi si raggiunge l’equilibrio con noi stessi e con l’ambiente esterno. Viene da chiedersi qual é la terapia per aprire la porta dell’equilibrio interiore.  Cerchiamo quando più possibile di avvicinarci ai problemi degli altri e per quanto ci è possibile di  dare aiuto e solidarietà,  di essere indifferenti di fronte a certe provocazioni, di non avere reazioni violente verso arroganza,  cattiveria e mal costume, cercando per quando ci è possibile sempre il buon esempio ed affidandoci  alla giustizia delle istituzioni, pregando che sia illuminata e che non abbia solo vocazione punitiva ma anche educativa. Educazione rivolta prioritariamente ai giovani ed imperniata su quello che è bene e quello che è male perché ormai spesso viene confuso. Solo partendo da questo importante  distinguo si possono costruire  solide basi su cui continuare a produrre materia interessante per le  generazioni future necessaria per  coagulare i giusti valori dell’esistenza e stimolare ogni individuo nella sua parte migliore, aiutarlo a lasciare qualcosa di positivo ai posteri  come segno de lla sua esistenza, prima che questa nostra brevissima vita ci avrà   presi  e  forse resi ancora visibili  se sarà servita a qualcosa  altrimenti anonimamente inghiottiti e dimenticati negli abissi della notte eterna.

Antonio Vigna

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...