Archivi del mese: aprile 2010

Festa della Sacra Cinta al Santuario della Madonna del Pettoruto di San Sosti

Di “La Direzione del Santuario”

SANTUARIO REGIONALE BASILICA MINORE MARIA SS.MA INCORONATA DEL PETTORUTO

AVVISO SACRO

02  MAGGIO (DOMENICA)  FESTA DELLA CINTA,
SI   SEGUE IL SEGUENTE ORARIO:

ORE   9,30 – S. MESSA
ORE  11,30 – CONCELEBRAZIONE EUCARISTICA PRESIEDUTA DA MONS. VESCOVO.

ANIMA LA LITURGIA IL CORO POLIFONICO DEL SANTUARIO:
“SUB TUUM PRAESIDIUM”

AL TERMINE DELLA CELEBRAZIONE DISTRIBUZIONE DELLA CINTA SUL SAGRATO DELLA BASILICA.

ORE  16,30   –   S. ROSARIO
ORE  17,00   –   S. MESSA

l’8 MAGGIO (SABATO) SUPPLICA ALLA MADONNA DI POMPEI

La Direzione

Firmata la convenzione tra l’Associazione Pro Italia Onlus di San Sosti e la Fondazione Banco Alimentare Onlus.

Di Carmela Martucci

A molti è noto che la Fondazione Banco Alimentare si propone l’esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale nei settori dell’assistenza sociale e della beneficenza secondo il principio di sussidarietà e secondo la concezione educativa del  “ Condividere i bisogni per condividere il senso della vita “.
Per raggiungere i suoi obiettivi, provvede in particolare alla raccolta delle eccedenze di produzione agricole, dell’industria alimentare, della Grande Distribuzione e della Ristorazione organizzata ecc. e quindi alla ridistribuzione ad enti che si occupano di assistenza e di aiuto a tutte le persone in stato di bisogno.
Il beneficio globale dell’azione della Rete Banco Alimentare è il cuore dell’azione sussidiaria in quanto offre gli strumenti per poter mettere in atto la propria iniziativa di responsabilità verso il prossimo, proprio nella logica dell’aiutare chi aiuta, senza pretendere di sostituirsi ad esso.
Si crea così un circolo virtuoso che coinvolge tutti gli “ stakeholder “: dalle aziende donatrici agli enti che ricevono; dai volontari ai bisognosi; dagli amministratori pubblici ai singoli Continua a leggere

A Mottafollone concerto del primo maggio per aiutare HAITI.

La Redazione

Sabato 1 maggio, in Piazza Indipendenza a Mottafollone, l’UNICEF e l’Associazione Culturale “Giovani dell’Occida” presenteranno un’importante manifestazione di interesse sociale: HELP HAITI.
A partire dalle 15.30 sarà possibile “adottare una Pigotta” presso gli stand dell’UNICEF; il ricavato andrà in beneficenza per aiutare i bambini colpiti dal sisma ad Haiti. Il concerto inizierà nel pomeriggio e si susseguiranno diversi gruppi di musica rock fino a tarda sera.

 

I fratelli Greco di San Sosti insieme a cena dopo 30 anni.

Di Raffaele Rosignuolo

Giovedì si è festeggiato un evento insolito nel ristorante S. Nicola della contrada “Fravitta” di San Sosti: la cena che i fratelli Greco, detti “Scazziddri”, hanno consumato insieme dopo 30 anni.  Ciò è stato possibile grazie all’impegno di giovani sansostesi che hanno fatto in modo che i quattro fratelli, finalmente, si ritrovassero insieme a tavola per condividere un momento che non si verificava da molti anni. Non è, però, il caso di familiari che vengono a ritrovarsi vivendo a migliaia di chilometri di distanza, ma di persone che abitano nella stessa Continua a leggere

Il Mendicino vince il torneo di Prima Divisione di Pallavolo. Grande fair play del Castrovillari e del Cetraro

Di Francesco Quercia

Si è conclusa la bella esperienza sportiva, per quest’anno, della Ecologica Sud Bet Volley di Castrovillari e, se vogliamo, anche con grande rammarico per non aver creduto abbastanza di poter fare  qualcosa in più di quello che è ha decretato il torneo. Un torneo troppo corto, appena 10 partite, per una categoria importante come la Prima Divisione; anche nei confronti di quelli delle regioni limitrofe alla nostra.
Alla fine, ha vinto una squadra che, oltre ai meriti sportivi, ha avuto, dalla sua parte, una Federazione che ha permesso loro di disputare le partite in un campo indecente da tutti i punti di vista, che non consentiva agli ospiti di disputare un buon gioco; imponevano il loro diktat casalingo con la complicità del loro pubblico poco sportivo e sleale. E’ il Mendicino, la squadra che ha vinto il campionato e che è stata aiutata dalla FIPAV Provinciale, che gli ha consentito Continua a leggere

“LA SCUOLA SI APRE AL TERRITORIO E … RISCOPRE LA BIBLIOTECA”

Di Maria Migaldi

Venerdì 16 aprile la Biblioteca comunale di San Sosti ha aperto le sue porte ai bambini delle classi 2a e 4a della Scuola Primaria di Mottafollone.
Lo ha fatto in una nuova veste, all’insegna della fantasia e della creatività, proponendo al giovane pubblico la lettura di una fiaba, “Il pifferaio magico”, animata e in parte recitata simpaticamente dal  personale responsabile della biblioteca che ha saputo coinvolgere anche i bambini.
La sala, già accogliente di per sé, è stata adornata con tappeti colorati e raffigurazioni sulle pareti, mentre un grande libro, contenente le illustrazioni del testo letto, campeggiava nel centro e veniva sfogliato durante il racconto accompagnando con le immagini le parole della lettrice.
Nel bel mezzo del racconto ecco che compare un personaggio fantastico, con un vestito azzurro e il cappello con la piuma, “Il Pifferaio”, che cattura l’attenzione destando sorpresa e allegria.
Gli scolaretti, interpretando la parte dei topolini, attratti dal pifferaio e dal suono del suo piffero, lo hanno seguito anche all’esterno dell’edificio animando, per qualche minuto, le viuzze del Continua a leggere

San Sosti è il primo comune calabrese allo start up del progetto “300 tetti fotovoltaici”.

Di Raffaele Rosignuolo

E’ stata firmata, oggi, lunedì 19 aprile alle ore 14, a seguito della Manifestazione di interesse pubblico “300 tetti fotovoltaici“, la convenzione fra il Comune di San Sosti e la società Tep Energy Solution s.r.l. di Roma per la realizzazione degli impianti fotovoltaici sui tetti dei Sansostesi.  Il nostro è il primo comune calabrese ad aver adempiuto ai procedimenti burocratici e amministrativi per lo start up del progetto “300 tetti fotovoltaici” e,  pertanto, dal mese di luglio, si potrà iniziare a realizzare gli impianti fotovoltaici. Ricordiamo che tale progetto coinvolgerà tutti i cittadini di San Sosti che hanno Continua a leggere

Annotazioni su Gioacchino da Fiore e l’Escatologia Medievale.

Di G. Cesare De Rosis

Dante Alighieri lo collocò fra i beati sapienti con queste parole: “E lucemi da lato / il calabrese abate Gioacchino / di spirito profetico dotato” (Par. XII).
L’opera di Gioacchino da Fiore è basata su una profonda meditazione delle Sacre Scritture. Sono stati tanti, nel corso dei secoli, ad avere studiato il pensiero di Gioacchino da Fiore. L’abate calabrese, infatti, ha ispirato per secoli i più grandi pensatori, studiosi, mistici, artisti e conquistatori europei. Fra gli altri: San Francesco, San Domenico, Leonardo da Vinci, Michelangelo, Dante, Cristoforo Colombo, Tommaso Campanella, Tommaso Moro. Le idee ed il pensiero di Gioacchino hanno Continua a leggere

Al di là delle barriere della mente

Di Antonio Vigna

Sfido chiunque non si sia trovato, almeno una volta nella vita, davanti ad una sorta di possente “muro” fortemente stressante, nato dove si inizia a creare, dove si apre la crescita o si cerca di abbattere un tabù. Una vecchia legge inventata dall’uomo per farsi del male, che non ha mai portato a niente di buono ma che rimane,  a dispetto, regola diffusa in tutti gli ambienti e che costituisce il nemico numero uno da combattere se non si vuole restare fossilizzati nella grettezza più profonda che ostacola ogni forma di miglioramento. Nasce subdola nelle menti, pian piano prende forma, si alimenta con i più deleteri meccanismi del pensiero, contagia e si ingrandisce a dismisura all’interno dei conflitti umani e diventa arma pericolosa pronta a ritorcersi contro tutti non escluso chi ne è stato la fonte. Un comportamento sbagliato inizia dove finisce il rispetto verso l’altra persona, dove certi valori morali vengono ignorati e calpestati, dove la cultura fondata su educazione e solidarietà viene soppiantata da certe logiche spicciole suggerite da interessi individuali che impoveriscono, inaridiscono Continua a leggere

1558: i casali albanesi in fiamme!

Di Francesco Marchianò

“Abbrusciate li casali!”, sarà stato l’ordine impartito dal Marchese Pignatelli di Cerchiara agli ufficiali comandanti la soldataglia spagnola un giorno del 1558 ottemperando alle direttive di D. Parafan de Ribera, che non dormiva sonni tranquilli dal giorno del suo insediamento come nuovo viceré di Napoli: invasione di locuste, terremoti in Puglia e Basilicata, epidemie, incursioni barbaresche, imposizione di tasse e, ancora peggio, movimenti ereticali e banditismo da reprimere nella Calabria citeriore[i].
La cattolicissima Spagna, con la pace di Cateau-Cambrésis (1559), aveva ormai consolidato il proprio predominio su tutta l’Italia trovando un potente alleato nella Chiesa che, dopo il Concilio di Trento, aveva dato pieni poteri al suo braccio armato, la terribile Santa Inquisizione, di perseguitare movimenti ereticali e di ribellione antispagnola. 
In questi complessi scenari si inseriscono le vicende poco note dei piccoli casali arbëreshë di Lungro, Acquaformosa, Mongrassano[ii] e San Sosti Continua a leggere