Vincenzo Oliva
AL SINDACO DEL COMUNE DI SAN SOSTI
LETTERA APERTA
Egregio Sindaco Sirimarco,
siamo ormai giunti al capolinea del percorso amministrativo iniziato poco meno di un anno fa.
È triste per San Sosti (nonostante l’esultazione di quella parte che considera la tua sconfitta un proprio successo) ed è ancora più triste per quelle persone che, nonostante tutto, avevano riposto speranze di cambiamento nella lista che ci ha visto vincenti nel giugno 2009.
Eppure, guardandomi indietro, devo solo constatare che al capolinea c’eravamo già tre mesi dopo l’insediamento, quando presentai le dimissioni da assessore con lettera riservata n. 2138 del 9/10/09. Con il tempo è apparso chiaro che la ricucitura, da parte tua, è stata solo opportunistica e che le tue giustificazioni (“incomprensioni” e “volontà di rispettare il programma elettorale”) erano soltanto strumentali.
Nell’altra lettera non protocollata (e, per questo, “snobbata”) che ti ho scritto il 29 aprile 2010 ho criticato decisamente ed in modo esplicito il tuo modo di fare il sindaco o, meglio, di non farlo, sfuggendo al tuo ruolo di coordinatore e guida dell’Amministrazione Comunale. Ma nemmeno questo è servito, anzi! Hai continuato, imperterrito, il cammino continua a leggere su www.vincenzoliva.it
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