Archivi categoria: AMBIENTE

Problematiche ambientali

Ok del Parco del Pollino alla ricerca scientifica del Tartufo

Fonte: STRILL

Di seguito la nota diffusa dall’Ufficio stampa: Tartufo del Pollino, c’è l’Ok del Parco e dei Sindaci del Pollino all’avvio della ricerca scientifica per tipizzare e, quindi, valorizzare uno di quei marcatori identitari sui quali questo vasto territorio deve investire in termini turistici, commerciali e di tutela e promozione del paesaggio. Si aggiungono nuovi Comuni alla firma del Protocollo proposto da Slow Food. Coinvolte anche le associazioni dei tartufai. Entro il prossimo VENERDÌ 21 le delibere dei singoli comuni. Entro fine mese un evento pubblico per ufficializzare l’intesa raggiunta.
Il secondo e penultimo momento di incontro tra i Sindaci del territorio, riunitisi questa volta presso il Protoconvento a Castrovillari, su iniziativa dell’Esecutivo LO POLITO, è stato utile e proficuo per raccogliere ulteriori integrazioni alla bozza di protocollo redatta dalla Continua a leggere

Riattivata la stazione meteorologica di San Sosti. Online tutti i dati meteo in tempo reale.

Di Raffaele Rosignuolo

Con grande piacere comunico a tutti gli utenti di questo sito, in particolar modo ai meteofili, che da oggi sarà possibile consultare, nuovamente, i dati climatologici di San Sosti, in tempo reale: temperatura, umidità, velocità, direzione del vento ecc.. Nell’apposita pagina web del sito goladelrosa.eu, verranno scaricati tutti i dati registrati dalla stazione meteorologica. Sarà così possibile conoscere per ogni parametro, oltre che ai valori correnti, anche i valori massimi e minimi del mese e dell’anno. Gli utenti più esperti riusciranno, dunque, a fare previsioni del tempo “fai da te”!

Colgo l’occasione, infine, per invitare tutti gli utenti a consultare, frequentemente, le temperature dei prossimi giorni per l’arrivo del BURIAN (vento gelido proveniente dagli Urali).

Buon meteo a tutti!

 

Duro colpo al patrimonio paesaggistico – ambientale di San Sosti

Di Raffaele Rosignuolo

Cari cittadini,
assistiamo, ancora una volta, ad un atto che colpisce duramente la bellezza del nostro paese. Il post con le foto, che pubblico sul giornale interattivo, racchiude un messaggio di personale sconforto e sfiducia: distruggiamo il nostro habitat invece di proteggerlo! Perché?
L’incendio, iniziato ieri, 5 agosto, alle 18, si è portato via un pezzo di cornice verde che dava valore al paesaggio sansostese; chi giungeva a San Sosti, veniva subito colpito dalla bellezza naturalistica di questo versante che, a strapiombo, si “getta” sulla parte urbanizzata del nostro territorio. Oggi tutto ciò è annerito per ricordare che, anche qui, avanza la squallida “desertificazione” – termine inteso in senso lato: sociale, culturale, ambientale ecc. -.
Non si sa se è stato un atto doloso o colposo, di certo è stata un’azione che in due giorni ha portato via quello che la natura aveva costruito in molti anni.  Il duro colpo inferto non è solo a livello paesaggistico, ma anche a livello strutturale, perché la Continua a leggere

Polemiche sulla perimetrazione e “Piano” del Parco del Pollino

Di Giuseppe De Luca (Presidente Federazione Provinciale della Caccia sezione comunale di San Sosti)

Trasmesso a:
Ente Parco del Pollino Rotonda
Sig.Sindaci di
San Sosti, San Donato Ninea,Verbicaro, Grisolia, Santa Domenica Talao,
Santa Maria del Cedro, Papasidero, Laino Castello e Laino Borgo, Mormanno

In data odierna si è riunita la Direzione della Federcaccia, Sezione di San Sosti, che ha dibattuto ampiamente la problematica relativa all’approvando Piano del Parco, facendo emergere i seguenti punti da sottoporre all’attenzione dell’Ente Parco del Pollino e dei Sindaci del comprensorio:

1)- quali sono le motivazioni che hanno indotto tutti gli addetti ai lavori a silenziarsi sulla riperimetrazione del Parco Continua a leggere

Anche Altomonte dice no al Dissociatore Molecolare di San Sosti

Tratto dal giornale “Diritto di Cronaca” di Pamela Campolongo

Il Comune di Altomonte esprime il suo dissenso all’eventuale costruzione del dissociatore molecolare sui rifiuti che si vorrebbe impiantare nel territorio del Comune di San Sosti. Il dissenso dell’amministrazione alla costruzione del dissociatore è dovuto al fatto che i territori che ci circondano sono a vocazione agricola, con aziende che producono reddito per tante famiglie e quindi si dovrebbe pensare più ad incentivare l’agricoltura che rappresenta una delle risorse fondamentali dei nostri territori.
Inoltre questi territori sono a vocazione turistica, lo stesso Comune di San Sosti ha puntato sul turismo religioso diventando così metà di numerosi pellegrini. Come Altomonte che del turismo è un fiore all’occhiello. L’amministrazione nella nota afferma: “la costruzione del dissociatore creerebbe non pochi problemi al territorio e al sito archeologico patrimonio di grande rilevanza.
Oggi si deve pensare più a dei territori in grado di accogliere Continua a leggere

No! All’inceneritore “dissociatore molecolare” di San Sosti

Di “Zoeronte”

Un cartone animato ispirato dalla fantasia di un ambientalista paesano che ha appreso la notizia della prossima costruzione di un “ecomostro” nel piccolo centro di San Sosti, che dovrebbe al contrario prosperare di turismo, cultura popolare, archeologia, natura, buona cucina e buon vino… Chiaramente, ogni riferimento a fatti, persone, personaggi, luoghi e vicende è puramente casuale, nella speranza che non venga mai realizzato un progetto così folle…

Le risposte sul Dissiocatore Molecolare da parte della ENERGO SRL

Di Giuseppe Ventura

Egregio Direttore
normalmente non presto attenzione agli articoli relativi alla tecnologia che prospettiamo perchè il più delle volte sono solo voci di ciarlatani gettate al vento senza alcun senso logico e senza dati reali a supporto.  In questa occasione, per un atto dovuto al dott. Michele Sirimarco sindaco del Comune di S. Sosti con il quale è già stato firmato l’accordo per la nascita di un Dissociatore Molecolare e per dare alla cittadinanza risposte serie circa l’operato del proprio sindaco, mi permetto di allegarLe una serie di documenti e certificazioni relative alla nostra tecnologia.

Per quanto concerne la minoranza politica che esterna le proprie preoccupazioni e ci definisce un ufo, vorrei solo far notare che Continua a leggere

Una doverosa informazione sui cosiddetti “Dissociatori Molecolari”

di Pierino Calonico

Carissimo Raffaele da qualche tempo, per lavoro, sono lontano dal nostro caro Paese ma, grazie al tuo giornale interattivo, ho appreso che a San Sosti si vuole realizzare un c.d. “Dissociatore molecolare”.
Al riguardo mi corre l’obbligo di dare un mio modestissimo contributo per agevolare la comprensione con un’equilibrata, giusta, informazione tecnica al citttadino che, ovviamente, può, anche, ignorare del tutto tale problematica… ed a torto disinteressarsene. Pertanto di seguito ti allego una seria analisi sui “Dissociatori molecolari” frutto, soprattutto, dello studio di un mio amico, Y. Di Gioia, esperto in materia.
Riguardo ai c.d. “Dissociatori molecolari” la prima cosa che bisogna
sottolineare è Continua a leggere

Sequestrato impianto di depurazione in località Pettoruto, indagate 4 persone.

Fonte: Libero News, Agi.

E’ stato sequestrato l’impianto di depurazione del santuario della Madonna del Pettoruto e delle strutture limitrofe, nel territorio comunale di San Sosti. Il provvedimento del gip di Castrovillari, Annamaria Grimaldi, è stato eseguito dal Corpo forestale dello Stato di San Sosti e della sezione di polizia giudiziaria della Guardia Costiera. Nell’inchiesta sono coinvolti alcuni amministratori e responsabili del servizio del comune di San Sosti, indagati per danneggiamento, deturpamento di bellezze naturali e altri reati simili legati al fiume Rosa.
L’inchiesta ha mosso i primi passi dopo un esposto presentato da un cittadino al locale Comando della Forestale circa un presunto inquinamento del suolo e del sottosuolo circostante a causa del non perfetto funzionamento delle vasche di depurazione del santuario e delle strutture adiacenti. Gli accertamenti, infatti, hanno rilevato che le quattro vasche ‘imhoff’, per il trattamento e lo smaltimento dei liquami, sono fatiscenti e non adeguate alle normative vigenti. I liquami che fuoriescono si riversano nel terreno fino a confluire a valle del fiume Rosa.

San Sosti è il primo comune calabrese allo start up del progetto “300 tetti fotovoltaici”.

Di Raffaele Rosignuolo

E’ stata firmata, oggi, lunedì 19 aprile alle ore 14, a seguito della Manifestazione di interesse pubblico “300 tetti fotovoltaici“, la convenzione fra il Comune di San Sosti e la società Tep Energy Solution s.r.l. di Roma per la realizzazione degli impianti fotovoltaici sui tetti dei Sansostesi.  Il nostro è il primo comune calabrese ad aver adempiuto ai procedimenti burocratici e amministrativi per lo start up del progetto “300 tetti fotovoltaici” e,  pertanto, dal mese di luglio, si potrà iniziare a realizzare gli impianti fotovoltaici. Ricordiamo che tale progetto coinvolgerà tutti i cittadini di San Sosti che hanno Continua a leggere