Archivi categoria: ARCHEOLOGIA E STORIA

Rosamaria Rita Lombardo – L’ultima dimora del Re.

La Dott.ssa  Rosamaria Rita Lombardo, archeologa siciliana, moglie del nostro compaesano Francesco Ritondale pubblica un saggio storico-archeologico dalla  peculiare valenza anche etno-antropologica: L’ultima dimora del  Re. Una millenaria narrazione siciliana “svela” la tomba di Minosse.

Questo libro, frutto di anni di studio di tradizioni scritte e orali con indagini archeologiche sul campo, illustra e motiva un’ipotesi sensazionale: un sito ben preciso, ubicato in terra di Sicilia, può essere il vero luogo di sepoltura del mitico re cretese Minosse. Ad avvalorare questa suggestiva ipotesi archeologica, concorrono sia i dati forniti dalle fonti storiche sul triste epilogo dell’avventura del re Minosse in Sicilia sia quelli emergenti dall’indagine autoptica, topografica, toponomastica e idrografica effettuata sul territorio in questione, oggetto inoltre di una preziosissima memoria popolare raccolta e verificata direttamente dall’autrice, che conclude il libro con queste significative parole: “Il futuro per tutti noi – ne sono fermamente convinta – ha un cuore antico.”

Rosamaria Rita Lombardo è nata a Palermo e risiede a Milano. Laureata in Lettere Classiche (indirizzo archeologico) all’Università Statale di Milano, è da anni docente nei Licei.

Informazioni, recensioni, trailer  e indicazioni per l’acquisto ai seguenti link

http://www.faraeditore.it/nefesh/dimorare.html
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Codici della badia di San Sosti.

Di Vincenzo De Luca

L’ottavo codice di quella badia basiliana innominata, da cui cominciano gli appunti del Regin. Lat. 2099 – almeno nel poco che se ne riferisce “Interrogationes et responsiones  b. Ephraem  et sermones ipsius Epram Nili monachi precepta” – risponde al danneggiatissimo Vat.gr. 2030 ( Basil. 69), in scrittura manifestamente dell’Italia meridionale, copiata l’anno 1020 da un certo Marco, chierico del monastero di S. Sozonte, fra vari opuscoli di S.Efrem. Esisteranno forse degli altri codici che contengono gli opuscoli predetti. Intanto è ben notevole che fra i Basiliani raccolti alla fine del secolo XVII nella Calabria, là dove appunto un secolo prima n’era stato osservato uno, si trovi questo che, è naturale sospettare, sia lo stesso. Sul codice non vedesi altro indizio della provenienza all’infuori della sottoscrizione di Marco. Sarebbe imprudente concluderne che il Menniti, o altri di età moderna, l’ebbe proprio dal monastero di S.Sozonte, avendo potuto nei cinque o sei  secoli intercorsi cambiar sede non una volta sola (nel medio evo i codici migravano). Tuttavia un messaggio sarebbe dovuto restare e di fatto ne restarono molti nel monastero di origine, specialmente se questo fu fuori mano, poco conosciuto e poco frequentato – quale direi fosse il monastero di S. Sozonte -. Solo un monastero di tale denominazione è indicato nell’Italia meridionale, in diocesi di San Marco Argentano, non lontano da Continua a leggere

Comunicato Stampa Liceo Classico B.Telesio

Di Fondazione Brettion onlus – Liceo Classico “Bernardino Telesio”

M. I. U. R.
LICEO CLASSICO “BERNARDINO TELESIO”

PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
“ASPETTANDO …. FEDERICO II:
IMPRESA SIMULATA PER LA GESTIONE DEI SERVIZI TURISTICI NEI CASTELLI CALABRESI”

Programma: clicca per ingrandire

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Il giorno 12 novembre 2011 si svolgerà presso l’Auditorium del Liceo Classico “B. Telesio” di Cosenza la presentazione del progetto di Alternanza Scuola lavoro “Aspettando Federico II: impresa simulata per la gestione dei servizi turistici dei castelli calabresi” svolto dal Liceo Classico di Cosenza in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, Unioncamere Calabria, Confindustria Calabria e l’apporto scientifico della Fondazione Brettion onlus.
Il progetto si è basato su un modello di didattica sperimentale dei beni culturali applicato allo studio ed alla valorizzazione degli insediamenti castellari della Calabria, centrato su accordi programmatici di collaborazione tra la scuola referente, associazioni no-profit impegnate nella gestione e valorizzazione dei beni culturali del territorio e soggetti istituzionali, con l’obiettivo di promuovere la cultura, l’arte e l’educazione alla legalità come strumenti utili anche a creare sviluppo socioculturale e lavoro.
Il progetto è stato rivolto alle classi terze del Liceo Classico con l’obiettivo di migliorare e ampliare la qualità dell’esperienza formativa, integrare le competenze sviluppate nel Continua a leggere

“A proposito dell’Ascia di Kyniskos… e delle amicizie lontane”

Di Raffaele Rosignuolo

Meno male che l’estate ci permette di rivedere le persone conosciute che, soprattutto per motivi di lavoro, trascorrono ormai pochi giorni all’anno nel paese di origine, purtroppo.

Rivedendo Antonio Castellucci jr, ingegnere informatico, in capitale dal 1999, per un motivo e per un altro il discorso si è posato sull’ascia di Kyniskos e lui stesso mi raccontò di un incontro avuto con i responsabili del BM, quando, all’inizio del 2007, risiedette un paio di mesi a Londra per lavoro.

Per correttezza di informazione, quindi, devo portare a conoscenza dei lettori del sito che anche l’ingegnere ha avuto un ruolo importante nella correzione dell’archivio digitale del British Museum di Londra, dove è esposto il nostro reperto. Ci fu uno scambio di e-mail, che io ho visionato, tra l’ingegnere Castellucci ed il curatore del dipartimento “Greece and Rome”, Thomas Kielg. Infatti, il 13 aprile 2007, il nostro Continua a leggere

Presentazione attività I° quadrimestre gestione Parco archeologico e Museo San Sosti

Di Paolo Gallo  “Direttore della Fondazione Brettion”

Alla c.a. del Direttore Ing. Raffaele Rosignuolo

Gentile Direttore, le chiedo di accogliere e pubblicare sul suo giornale on-line il seguente comunicato stampa che, a seguito della convenzione firmata nel mese di marzo 2011 con l’Amministrazione Comunale di San Sosti intende essere anche una presentazione delle attività già realizzate e di quelle programmate da Itineraria Bruttii onlus (soggetto firmatario della convenzione) in collaborazione con la Fondazione Brettion onlus.

In questi primi mesi di attività, l’Associazione Itineraria Bruttii onlus, senza aver richiesto alcun contributo o oneri per l’amministrazione, si è proposta di realizzare, in collaborazione con il Comune di San Sosti, i cittadini e la Proloco Artemisia, programmi di promozione, comunicazione, formazione, ricerca e sviluppo orientati alla valorizzazione dei beni culturali ed ambientali del territorio di San Sosti.
I primi risultati di tali attività è stato possibile raggiungerli Continua a leggere

Intesa con la Itineraria Brutti Onlus: il direttore P.Gallo pubblica copia della convenzione e illustra i progetti per il futuro

Di Paolo Gallo (Direttore di Itineraria Bruttii onlus e vice-presidente e Direttore della Fondazione Brettion)

Alla c.a. del Direttore Ing. Raffaele Rosignuolo

Gentile Direttore, le chiedo di accogliere e pubblicare sul suo giornale on-line il seguente comunicato stampa che, a seguito della convenzione firmata con l’Amministrazione Comunale di San Sosti intende essere anche una presentazione delle attività programmate da Itineraria Bruttii onlus (soggetto firmatario della convenzione) in collaborazione con la Fondazione Brettion onlus.
La proposta presentata, così come per altri parchi archeologici ed emergenze monumentali della Calabria, ha l’obiettivo di coordinare, promuovere, progettare e realizzare attività nel campo dei beni culturali e ambientali, del sistema museale e della didattica sperimentale dei beni culturali.
L’Associazione Itineraria Bruttii onlus, senza aver richiesto alcun contributo o oneri per l’amministrazione, si propone di svolgere, in collaborazione con il Comune di San Sosti, i cittadini e le associazioni del territorio, programmi di promozione, comunicazione, formazione, ricerca e sviluppo e ogni altro aspetto che miri alla valorizzazione dei beni culturali del territorio di San Sosti.
Tali obiettivi, però, potranno essere realizzati soltanto attraverso una partecipazione attiva delle associazioni e dei singoli individui che già operano nel territorio. Ne esistono preclusioni verso alcuno, volendo anzi favorire la più ampia partecipazione di giovani studiosi locali alla gestione e valorizzazione del Parco archeologico e del Museo di San Sosti, certi che cosi come in altre strutture da noi gestite (Rocca Imperiale, Francavilla marittima, Santa Severina, ……) non sia possibile operare in modo proficuo, senza l’apporto di giovani studiosi locali che obiettivamente garantirebbero Continua a leggere

Sulla cultura della Magna Grecia

Di Vincenzo De Luca

La Magna Grecia vista attraverso epigrafi e laminette: terra del desiderio, della bellezza e del vigore dei suoi abitanti.  Così un colto greco, nel V sec. a. C.,  immaginava la Magna Grecia. Callimaco di Cirene cantò nelle Origini il pugile Locrese  Euthymos, tre volte vincitore a Olimpia (negli anni 484, 476, 472), liberatore della città di Temesa dal tributo di una vergine all’eroe della città (frammento 635 Pfeiffer). La  Coppa di Nestore, sicuramente Continua a leggere

ERA in “pianura”.

Di Vincenzo De Luca

Santuario dedicato ad ERA in “pianura”. Era in pianura per distinguere questa sede da quella “urbana”, di cui si hanno molte fonti letterarie (Phylarc.ap Athen 12,512 ; Heracl. Pont .Athen 12, 521). L’ascia rituale con iscrizione votiva, 560 a. C. (P.G. Carratelli, in “ I Greci d’occidente” ) di San Sosti, “Sono sacra di Era, QUELLA IN PIANURA, Kyniskos mi dedicò, lo ortamos ( il funzionario speciale ),come decima dei (suoi) lavori”, con traduzione di M. Guarducci, individua un Temenos, ovvero un luogo sacro appartenente al santuario della dea e la sua recinzione ai confini della Chora (zona coltivata, che indicava il territorio agricolo della città di Sibari 720-510 a.C.), quindi fuori dalla città. Plutarco, attribuisce l’epiteto Leucadia ad Era di Sibari, per distinguerla da Continua a leggere

Dal libro “Biblioteca Storica Topografica delle Calabrie” del 1846.

Nel libro “Biblioteca Storica Topografica delle Calabrie”, scritto nel 1846 dall’avvocato Niccola Falcona, è riportata un’interessante descrizione dell’arciprete Don Domenico Cerbelli a riguardo della storia di San Sosti. Di seguito il testo ori Continua a leggere

Opportunità di sviluppo per il nostro territorio: il patrimonio storico-culturale di San Sosti ha catturato l’attenzione della Fondazione Brettion onlus.

Ricevo e pubblico dal Dott. Paolo Gallo (Direttore della Fondazione Brettion)   http://www.itineraribruzi.it/

Alla c.a. del Direttore Ing. Raffaele Rosignuolo

Premessa

Gentile Direttore, le chiedo di accogliere e pubblicare sul suo giornale on-line il seguente comunicato stampa che, a seguito della proposta di gestione e valorizzazione del Parco archeologico e del Museo di San Sosti da noi avanzata, intende essere anche una presentazione della Fondazione Brettion onlus ai Cittadini di San Sosti.

La proposta presentata, così come per altri parchi archeologici ed emergenze monumentali della Sibaritide, ha l’obiettivo di coordinare, promuovere, progettare e realizzare attività nel campo dei beni culturali e ambientali, del sistema museale e della didattica sperimentale dei beni culturali, nonché degli eventi e dei servizi legati al territorio, al turismo e al tempo libero. Essa si propone soprattutto di svolgere a favore dei musei gestiti e degli enti-soci, programmi di promozione, comunicazione, formazione, ricerca e sviluppo, commercializzazione e ogni altro aspetto che miri alla valorizzazione dei beni culturali della Calabria.
Tali obiettivi, però, sono perseguibili soltanto attraverso una partecipazione Continua a leggere