Di Michele Iannello
Terra calda la nostra,
con sole, mare e armonia
può “viverla” solo chi sa stare in allegria!
Tanti partono e van lontano,
con la speranza che il loro viaggio non sia vano,
lasciano amici, amori e “pagliette”
portando nel loro cuore tante belle “strofette”.
Nel cuor ho tanta rabbia,
… tristezza e malinconia
ma prometto di tornar presto alla terra mia;
L’amo, la vivo e non ho vergogna
del rinnego e l’odio
lascio agli altri la “rogna”.
La mia terra è donna,
di attenzioni, amore e rispetto ha bisogno
così come sarà in ogni parte del mondo;
Essa, di pregiudizi e critiche non ha bisogno,
va solo vissuta e goduta,
non avrà eccessi o meraviglie ma,
impartisce grandi “valori” tramandati da nonni e genitori ai figli.
Mio figlio è piccolo e ama cantare,
“fior di cucuzza” e “calabrisella” sa ben interpretare
che rimanga o giri il mondo, poco importa.
Non è questione di mentalità ma di educazione
se qualcuno il senso ha perduto che “torni”, c’è ” A Madonna U’ Pittiruto!!!!!
Ps: Ci sono stati giovani Calabresi, che non hanno potuto godere delle gioie che la vita di sicuro gli riservava. Nessuno di noi, può scegliere il posto dove nascere ma, può scegliere dove vivere. Noi Sansostesi, siamo contenti che tu viva “altrove”.
Un abbraccio a tutti coloro che sono lontani.