Di “Lo Spadaccino”
Siamo in molti ad avvertire il peso del sottosviluppo, anche culturale, che strangola la nostra terra ed a convenire con la tesi che ne individua nella “mala politica”la causa principale.
Il disagio che percepiamo però alcune volte evapora in analisi balzane ed interessate.
C’è chi, suggestionato dalla cabala, è convinto che i paesi della Valle dell’Esaro siano poveri e mal messi perché non baciati dalla fortuna. Altri, in attesa di eventi messianici, avanzano la strampalata ipotesi che per risollevare le sorti della nostre sfigate zolle basterebbe la presenza in loco di una sola metà (non specificano se il tronco o il basso ventre) di politici come Giulio Serra e di Francesco Morelli. L’incurvato ragionamento rivela le tare culturali che frenano la crescita della nostra Continua a leggere